La cessione della detrazione
La Legge di Stabilità 2016, estesa dalla Legge di Bilancio 2017, n. 232 e confermata con integrazioni dalla Finanziaria 2018, prevede la possibilità di cedere il diritto alle detrazioni fiscali riconosciute per l’esecuzione degli interventi di riqualificazione energetica – Eco Bonus – di singole unità immobiliari o condomìni o di adeguamento o miglioramento sismico delle parti comuni di condomini – Sisma Bonus.

Di fatto, una volta acquisita la detrazione, essa risulta un credito certo verso lo Stato che può essere utilizzato a compensazione di tutti gli oneri, i tributi ed i contributi che richiedono l’utilizzo del modello F 24.

Chi decide di realizzare interventi di riqualificazione energetica e/o sismica può cedere il credito maturato alle imprese esecutrici dei lavori o ad altri soggetti privati, interessati all’acquisto, che possono a loro volta cederlo.

Obiettivi

Riqualificare energeticamente o migliorare sismicamente il patrimonio edilizio, finanziando le operazioni con risorse di terze parti, attraverso l’utilizzo degli INCENTIVI – Eco Bonus e Sisma Bonus – regolamentati dalla legge e disciplinati nelle procedure dall’Agenzia delle Entrate e dall’ ENEA.

Perché cedere la detrazione?

  • Si ottiene uno sconto immediato da parte dell’Impresa esecutrice dei lavori, pari ad almeno 5 anni di detrazioni;
  • ogni anno, non si devono più eseguire, direttamente o tramite professionisti abilitati, le procedure per la fruizione della detrazione;
  • non si è più condizionati dall’eventuale futura incapienza, dovuta ad esempio alla fruizione di altre detrazioni. Si può quindi fruire di altre detrazioni senza correre il rischio di essere incapienti.

Perché acquistare la detrazione?

  • Si acquista ora un credito certo, liquido ed esigibile, verso un soggetto solvibile (lo Stato!), ad un prezzo scontato e quindi con redditività annua fissa e predeterminata;
  • le circolari e le risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate forniscono in maniera esaustiva le procedure per perfezionare le cessioni e hanno fornito chiarimenti dettagliati sui soggetti che possono acquisire i crediti e sulla loro modalità di fruizione;
  • è utilizzabile in compensazione degli oneri pagabili con modello F 24;
  • ed inoltre, leggi l’approfondimento  sul progetto cessionedelcredito.biz e sul funzionamento del portale .

Ci sono rischi?

No, i controlli dell’amministrazione finanziaria riguarderanno esclusivamente l’indebita fruizione del credito, mentre la mancata integrazione dei requisiti oggettivi che hanno originato il diritto alla detrazione resta in capo al cedente iniziale.